OLIO
L'olivo, pianta tipicamente Mediterranea, viene coltivata nel territorio di Sciacca fin da epoche remote. Oltre che nell'alimentazione, l'olio d'oliva veniva utilizzato anticamente, anche per la produzione di sapone e, nelle abitazioni, per fare luce prima dell'invenzione dell'energia elettrica.
Oggi l'ovicoltura rappresenta un settore in crescita sia quantitativamente sia qualitativamente; i numerosi nuovi impianti specializzati tendono verso varietà come la "Cerasuola", "Biancolilla" e "Nocellara", che i produttori hanno selezionato con sapienza e pazienza nel corso degli anni. Il nostro olio presenta caratteristiche organolettiche di tutto rispetto: è fruttato, delicato e persistente; con un sapore dolce con sentore di carciofo; ha una densità medio-alta ed una buona persistenza aromatica.
Da ciò emerge l'esigenza di lavorare per il riconoscimento del marchio "Doc" dell'olio extravergine di Sciacca che garantisce una forte identità sicuramente apprezzata dal mercato italiano ed estero.
VINO
Il vino Siciliano trae origine sin dall'epoca pre-greca e micenea ed è stato esportato in tutto il mondo. Negli anni 70/90, nel territorio di Sciacca si è avuta la massima produzione di Uva pari a circa q.li 600.000, tale sviluppo vitivinicolo, ed anche economico fa nascere, a Sciacca tre Cantine Sociali ed un Consorzio. A partire dal 1993 ad oggi si è avuta una drastica riduzione della superficie vitata, anche nel rispetto degli indirizzi CEE e dai 6.000 ettari si è passati ai 3.000 vitati. Oggi si sta lavorando molto per migliorare la qualità, seguendo così l'orientamento del mercato. In particolare oltre ai vitigni tradizionali si stanno introducendo altre varietà come lo "CHARDONNAY", "GRECANICO", "PINOT", "MERLOT" etc. Il miglioramento della qualità ha convinto l'Assessorato di competenza, le Cantine Sociali e le Organizzazioni di categoria, a chiedere il riconoscimento del Vino D.O.C. inoltrando la relativa richiesta al Ministero delle Risorse Agricole ed Alimentari di Roma per tramite l'Assessorato Regionale Agricoltura di Palermo.